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A SapEur Tavola e Casa arriva il “Burattino Malandrino”

per riscoprire un’arte antica dal fascino senza tempo

 

“SapEur Tavola e Casa”, la fiera dedicata alle eccellenze enogastronomiche, all’artigianato di qualità e ai migliori prodotti e servizi per l’ospitalità, presenta una novità assoluta per il pubblico di tutta la Romagna. Nelle tre giornate di venerdì 23, sabato 24 e domenica 25 settembre, da Lanciano in provincia di Chieti arriva alla Fiera di Forlì l’arte antica del teatro dei burattini. Un’esperienza destinata a rimanere impressa negli occhi e nella memoria di tanti bambini che, grazie all’associazione culturale “Il Burattino Malandrino” di Dario Longo, potranno scoprire con i propri occhi cosa si cela dietro la creazione dei simpatici personaggi in cartapesta che prendono vita grazie alle mani e all’estro creativo e recitativo dell’uomo, ma poi assumono una personalità e una identità autonoma e del tutto personale diventando “eroi” di infinite storie nelle quali si immergono affascinati i “bambini di ogni età”.
Una tradizione artigianale tutta italiana che diventa cultura popolare e che “Il Burattino Malandrino” – cui si lega anche un laboratorio artigianale dedito alla realizzazione di queste figure intramontabili – propone per il divertimento di bambini e genitori in 6 spettacoli allestiti all’interno dei padiglioni di via Punta di Ferro a Forlì: venerdì 23 alle 16.30 e alle 18, sabato 24 alle 12 e alle 18 e domenica 25 sempre alle 12 e alle 18.




Il “Burattino Malandrino” è l’associazione culturale di Dario Longo, da molti anni cultore di una delle più antiche forme di intrattenimento: il teatro dei burattini. L’obiettivo è proporre l’intramontabile emozione di quest’arte nelle scuole, nelle piazze, nei teatri e in tanti eventi, realizzando spettacoli che spaziano dalle fiabe classiche alle storie più originali, con un’attenta cura dei dettagli per divertire e coinvolgere lo spettatore di ogni età.
Come vuole la tradizione i burattini utilizzati negli spettacoli sono realizzati artigianalmente, in cartapesta e stoffa, così come le scenografie e la “Baracca”. In questo modo Dario Longo riesce a dare un esempio completo della manualità che caratterizza questa forma di Teatro di Figura.
Dall’esigenza di realizzare sempre nuovi personaggi da collezionare o da utilizzare negli spettacoli, Longo ha approfondito e personalizzato la lavorazione della cartapesta fino ad ottenere burattini leggeri, molto resistenti e curati nei minimi particolari. Così da alcuni anni è nata anche l’attività del Laboratorio Artigianale a cui ormai è dedito a tempo pieno per realizzare burattini, t-shirt burattino, shopper, accessori e tutto ciò che lega creatività e teatro dei burattini.

 

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