A cura di EcoMuseo delle erbe Palustre di BagnacavalloDopo anni di collaborazione con SAPEUR, l’EcoMuseo riconferma il proprio impegno ad allestire e dare vita al Padiglione della Cultura e della memoria Romagnola, una grande borgata che lavora e offre in assoluta autenticità quanto rimane del meglio dell’artigianato etnico della terra ospite. Le rudimentali tecniche, dal sapore arcaico, si pregiano di utilizzare materie prime provenienti da vegetazioni spontanee locali, tramite sfalci e sramature, a scopo ecologico e di seguire cicli produttivi considerati, attualmente, buone pratiche sostenibili e perfette tecnologie appropriate. Tale padiglione proporrà la ricostruzione ambientale della corte rurale, del vecchio mercato, della cucina, della cantina e della bottega dei terracottai.
L’Ecomuseo inizia la sua attività di ricerca e recupero nel 1985, con la finalità primaria di salvare e documentare un bagaglio di capacità e valori legati alla vita vissuta fra terra e valle. Particolare attenzione va alle antiche tecniche di lavorazione delle erbe palustri, sviluppatesi dal XIV secolo fino agli anni settanta, nella piccola comunità di Villanova di Bagnacavallo. Il Centro recupera incastri, intrecci, tessiture, trame, torsioni, filature, realizzati con le vegetazioni spontanee delle zone umide.
www.erbepalustri.it